L 'incontro con animali in natura 2 177

Autore Silvia Nanni

Pubblicato da silvian

25 febbraio 2023

Chi di noi quando cammina immerso nella natura non ha sognato un incontro con qualche animale .Beh io ogni volta!!!!e se non un incontro diretto cmq sono sempre alla ricerca delle loro tracce ......Ma lo faccio sempre avendo in mente  questo concetto fondamentale che vorrei condividere con Voi e poter far sì che diventasse anche Vostro:

Quando camminiamo in natura NON siamo a casa 
NOSTRA ma siamo a casa di altri essere viventi " gli animali "che in quel luogo sono molto più numerosi di noi e che li vivono e svolgono le loro attività.QUINDI è fondamentale metterci nei loro panni e pensare a come potrebbe essere la nostra reazione se un estraneo entrasse a casa nostra. 
Sappiate che anche se non li vedete loro vedono noi  e la nostra presenza potrebbe essere impattante sui loro comportamenti e sulla loro vita quotidiana.Partendo da questa considerazione possiamo dedurre che nessun animale in natura è aggressivo a priori.Chiunque di noi diventa aggressivo solo in caso di allerta di pericolo,di attacco diretto verso se stesso o   la prole .Il concetto di predazione per nutrimento nei confronti dell uomo qui in Italia non starei neanche a prenderlo in considerazione, non ci sono animali tali da costituire questo pericolo.Spesso cammino da sola e tutti mi chiedono se non ho paura di essere attaccata da qualche animale ( la maggior parte pensa al lupo!!!!!).beh proprio no,sono attenta ad avere comportamenti idonei in caso di incontri e cmq sempre per lasciare meno tracce possibili del mio passaggio ,ma pericolo di attacchi così dal nulla davvero non ce ne sono.Camminiamo tranquilli e godiamoci i bellissimi incontri che possiamo fare ,ma ricordiamoci sempre di mantenere un atteggiamento rispettoso ed adeguato:
  1. 1.In caso d incontro con qualsiasi animale selvatico bisogna rimanere fermi,non urlare,non mettersi a correre, non agitare braccia o altro,l animale ci osserverà e deciderà se siamo un pericolo o no,se il nostro comportamento non sarà aggressivo deciderà di  continuare per la sua strada.Non tentare di seguirlo per soddisfare la nostra curiosità. 
  2. 2. NON tentare mai di avvicinarsi ad un animale selvatico anche se ci sembra "tanto "carino ed innocuo ( penso ad un tasso o una volpe,gli anfibi come salamandre ecc.)cmq potrebbero avere delle reazioni inaspettate e non piacevoli,ed anche se il contatto avvenisse nella calma potrebbe essere dannoso per l animale ,gli potremmo trasmettere malattie e creare un imprinting con l uomo che per un animale selvatico è SEMPRE SEMPRE dannoso.
  3. 3.NON dare mai cibo agli animali e non lasciare resti,intendo qualsiasi cosa con cui siamo venuti in contatto, i nostri germi potrebbe creare problemi sanitari agli animali ( se avessimo bisogno di fare i nostri bisogni ,sarebbe buona cosa se non è possibile raccoglierli, sotterrarli.) Le feci oltre ad essere un grande impatto olfattivo sono portatrici di germi.Evitiamo anche di lasciare resti che ci possono sembrare innocui e biodegradabili come fazzoletti di carta,buccia di banana e altri frutti non autoctoni. Un concetto di educazione e rispetto ( non penso che a  casa vostra gettiate spazzatura sul pavimento),è comunque non è bello vedere resti del nostro passaggio e direi poco educativo.Psicologicamente se vediamo resti siamo inconsciamente portati a lasciarne anche noi (pensa te!!!!).Inoltre i rifiuti considerati innocui e biodegradabili che di solito si lasciano in giro non spariscono in una notte ma ben si circa un mese per resti vegetali e 6 mesi per un fazzoletto di carta........!!!
  4. 4.In natura potremmo incontrare anche animali non proprio selvatici ,come quelli dall allevamento .Bene diffidate della tranquille mucche per esempio,non attraversate mai un pascolo se possibile,o almeno passate ai bordi e non in mezzo alla mandria soprattutto se ci sono i vitellini, una mucca arrabbiata non è per nulla innocua.Cito anche i cani da guardiania che spesso fanno notizia,per cui valgono le stesse attenzioni, stanno facendo il loro lavoro a casa loro ,per cui siamo noi a dover tenere un comportamento idoneo.
  5. 5.Nella peggiore delle ipotesi di attacco se non potete scappare o arrampicarvi ecc. la cosa migliore da fare è ranicchiarsi su se stessi ,proteggendo gli organi interni e dando la schiena ,su cui magari abbiamo lo zaino ,all animale rimanendo fermi aspettando che perda interesse in noi.
  6. 6.In caso di incontro con un animale in difficoltà chiamate il 1515 per il soccorso.L intervento da parte vostra nell'immediato in attesa dei soccorsi lo lascio al buon senso del momento .Il soccorso o la guardia forestale si possono allertare anche in caso di ritrovamento di animali morti.Un monitoraggio di questo tipo è importante ,soprattutto per determinare le cause della morte e quello che ne consegue.
  7. 7.In caso di morso di vipera prima di qualsiasi valutazione chiamare subito il 118.Non muoversi, mettersi seduti,assumere solo acqua nient'altro,alcune sostanze contenute nell bevande possono unirsi al veleno ed aumentarne il potere,non succhiare nel morso,lavare abbondantemente con acqua la ferita ed applicare una fasciatura non troppo stretta a monte e valle della ferita per  rallentare il flusso,togliere scarpe o altre cose che possono stringere , se è un morso con veleno in pochi minuti la zona si gonfiera.Pero diciamo che solo lo 0,01 dei morsi sono letali su soggetti sani,e non tutti i morsi contengono veleno.Ci sono i morsi detti "bianchi"senza veleno o con lievi tracce  ed i morsi "rossi" con veleno.Non sempre la vipera morde per uccidere, e se ha appena mangiato ci vogliono alcune ore perché le ghiandole velenifere si riempiano di veleno.
  8. 8.Ci sono poi animaletti difficili da vedere ma che sono presenti ovunque soprattutto nella bella stagione e che metterei tra i più pericolosi in natura.Sto parlando delle zecche portatrici della malattia di lime, molto molto.pericolosa e sottovalutata.Consiglio l utilizzo dell olio di Neem ,uno dei pochi prodotti efficaci,se puro puzza un po ma si trova anche aromatizzato,è innocuo datelo ovunque ,capelli,pelle ,vestiti è anche molto nutriente e ristrutturante,usatelo anche per i vostri animali.Dopo ogni escursione lavate tutti gli indumenti e fatevi un chek in tutto il corpo ,soprattutto nelle zone umide ,l inguine,ascelle,sottoginocchio .Se ne trovate qualcuna attaccata procedete ad estrarle nella dovuta maniera o andate al pronto soccorso.Per gli escursionisti assidui io consiglierei anche ogni tanto un analisi del sangue per escludere ogni traccia della malattia.
  9. Mi sembra di avere detto tanto ma sicuramente non tutto.
  10. IL CONCETTO È NON FARE AGLI ALTRI CIÒ CHE NON VORREMMO FOSSE FATTO A NOI,NON CONSIDERARCI I PADRONI DEL MONDO ED AVERE RISPETTO PER OGNI FORMA DI VITA.
  11. Detto questo auguro ad ognuno di voi buon cammino,se avrete cuore per vedere sarete ripagati ad ogni passo.
  12. Silvia N.